Castello Privato
Perugia, Umbria
2007/2010

A dieci minuti da Perugia con vista sulla città, sul monte Subasio e su Assisi, una villa – castello denominata da Gabriele D’Annunzio “ Villa Mandoleto” domina la campagna perugina dalla cima di una bassa collina.
Da ricerche eseguite presso l’archivio di stato della città di Perugia, si ritiene che nel 1872, un certo Sig. Gustavo Rosati fu Pierleone da Perugia, vendette la proprietà, all’epoca un castello, alla famiglia Gallenga. 
Dopo l’acquisto della proprietà, Romeo Gallenga e sua moglie, la nobildonna inglese Mary Montgomery Stuart, trasformarono il palazzo in villa – castello neo gotico con richiami all’architettura tipicamente inglese, messa in atto,sotto le direttive dei nuovi proprietari, dall’Architetto Biscarini, il più in vista di Perugia a quei tempi. L’architetto appena nominato si circondò dei maggiori artisti perugini del tempo (lavorarono nella villa per circa venti anni) tra i quali, nominerò solo i più famosi, Matteo Tassi (pittore che affrescò anche il teatro di Urbino), Il Conte Lemmo Rossi – Scotti (pittore), Il Prof. Francesco Moretti, Guglielmo Gualaccini, Diomede Catalucci, gli scultori Francesco Biscarini, Raffaele Angeletti, Giuseppe Frenguelli.

Il progetto ha riguardato il restauro dell'edificio attraverso l'uso di materiali naturali, il restauro dei numerosi affreschi e stucchi,il restauro delle Scuderie e del  Parco.